Guida definitiva all’emoji del punto interrogativo e altri segni di punteggiatura e tutte le regole che li coinvolgono

È difficile andare ovunque senza imbattersi in emoji. Nel corso degli anni, gli emoji sono diventati parte della nostra lingua quotidiana. Senza dubbio, hanno preso d’assalto il mondo. Se hai bisogno di più prove, dai un’occhiata a un’app di social media e sarai sicuramente inondato di faccine, emoji cardiaci, emoji animali e persino un ❓ ❓ emoji interrogativo, o due.
Sicuramente, gli emoji trascendono le barriere linguistiche e culturali e stanno rapidamente diventando una lingua globale. E, come tutti sappiamo, qualsiasi lingua, non importa quanto sia fondamentale, abbia una propria serie di regole. La stessa cosa va con gli emoji.

Ciò significa, tuttavia, che un’emoji interrogativa possa sostituire il punto interrogativo originale? Per aggiungere a questo, quando è appropriato includere un’emoji all’interno di una frase?
Rispondiamo tutti insieme a queste e altre domande sull’emoji di punteggiatura, nelle seguenti sezioni dell’articolo.

Lo scopo degli emoji
È importante conoscere lo scopo degli emoji prima di discutere le regole della punteggiatura delle emoji. Sinceramente, non è difficile da capire. Esistono emoji per aggiungere tono e chiarezza a una conversazione. Portano la vita e il sentimento ai nostri pensieri e parole.
Gli emoji sono anche in grado di alleggerire un umore esistente iniettando sarcasmo o umorismo. Per spiegare ulteriormente questo punto, lascia che te lo chieda, hai mai voluto lamentarti di qualcosa ma non volevi essere così negativo, quindi hai messo una faccia con lacrime di emoji di gioia per renderlo più divertente?

Oltre a poter trasmettere il tono di una conversazione, gli emoji offrono un modo rapido e confortevole per esprimerci. Un esempio di ciò è se sei pazzo, di fretta, e hai bisogno di una risposta a qualcosa al più presto, l’emoji interrogativo avrà il tuo punto.

Regole di emoji
Per mettere alcune parole, gli emoji si comportano come una punteggiatura. Forniscono indizi su come comprendere le parole che le sono venute davanti. Ora che sappiamo a cosa servono generalmente, prima che possiamo usarli completamente, controlliamo tutte le altre regole che li circondano:
Gli emoji appaiono alla fine di una frase o pensiero
Esempio: se vuoi dire: “Ho finito tre rapporti oggi” e vuoi dargli un tono umoristico, metti una faccia a testa in giù alla fine in modo che assomigli a questo:
Ho finito tre rapporti oggi! 🙃
Gli emoji sostituiscono un periodo alla fine di una frase
Esempio: mi è piaciuto il film che ho visto 😊
Non metti più un periodo, la faccia sorridente con gli occhi sorridenti Emoji si prende cura di questo.
Tuttavia, se stai usando un’emoji nel mezzo di una frase per sostituire una parola, la regola n. 2 non si applica. L’emoji non serve automaticamente come periodo.
Esempio: dopo aver preso il mio 🥪, inizierò a studiare.
Se metti un periodo dopo un’emoji di cibo, la sentenza sarà grammaticamente errata.
La posizione viene sempre prima
Qual è la posizione?
Il sito Web FilantActionary.com descrive la posizione come una posizione mentale o emotiva. Prendendolo, portiamolo nel mondo delle emoji. Nel mondo delle emoji, i simboli che portano una frase di una frase sono emoji della faccia gialla, che siano facce felici, facce tristi o facce solitarie.

Come regola generale, la posizione viene prima, poi altre azioni o simboli come un’emoji abbraccio o un animale o una cosa che l’emoji viene dopo. La posizione dà il tono per il resto degli emoji nella frase, quindi assicurati di usare l’emoji giusta per trasmettere la giusta sensazione. In altre parole, gli emoji insegnano al lettore come sentire i tuoi contenuti, quindi mettono in evidenza il contenuto reale.
Esempio: ho questo vestito al grande magazzino oggi 😀👗
Mettendo l’emoji del viso che sorride, stai mostrando felicità. Senza l’emoji del viso sorridente non sarai in grado di dire al tuo pubblico che sei felice di ciò che hai acquistato. Dopodiché, metti un vestito per aggiungere più enfasi su ciò che hai fatto.
Racconta la tua storia in modo lineare
Se stai raccontando una storia con emoji, raccontalo da sinistra a destra. Questo perché un ordine diverso potrebbe trasmettere una storia contraddittoria, soprattutto perché siamo abituati a leggere storie e parole da sinistra a destra.
Esempio: ho il tuo 🎓 🎁
I due emoji simboleggiano la frase – dono di laurea. Se dovessi scambiare i due emoji, diresti “laurea in regalo” e sarebbe grammaticamente errata.
Esempio: ho ottenuto un ☀️ 🔥 in spiaggia. Questo è un gioco da ragazzi. La frase emoji significa “scottatura solare”, ma se dovessi scambiare i simboli, otterresti le parole “Burn Sun”, il che non significa nulla.
Gli emoji non sostituiscono i punti interrogativi
No, non puoi usare un’emoji interrogativa per sostituire un punto interrogativo. Non va così. Come regola generale, inseriamo gli emoji dopo punti interrogativi e marchi esclamativi.
Esempio: ti piace il tuo gatto? 🐈
Inoltre, quando gli emoji compaiono con il testo, integrano o migliorano la scrittura. Se questo è difficile da capire, pensa agli emoji come gesti della vita reale che appaiono insieme alle parole che diciamo.
Quando vogliamo mostrare affetto alle persone, usiamo le mani per abbracciarle. Inoltre, anche gli emoji servono questa funzione: un marchio di bacio alla fine di una frase significa che stai baciando la persona nella vita reale o soffiandole un bacio.
Esempio: grazie per aver fatto questo favore per me, sei il migliore! 💋

L’emoji del punto interrogativo

Dato che siamo sul tema dell’emoji interrogativo, perché non impariamo di più su di loro e su come migliorano gli stili di comunicazione?
Come accennato in precedenza, l’emoji ❓ interrogativo viene utilizzata per fare una domanda. Può anche essere usato per aggiungere un’enfasi drammatica a una persona, luogo, cosa o evento. Se qualcosa o qualcuno è escluso da una situazione particolare e vuoi chiedere perché in modo drammatico, usa l’Emoji ❓Question Mark.
Dove trovare l’emoji interrogativo

L’emoji ❓ non è difficile da trovare. Apple, Google, Samsung, Twitter e Microsoft hanno tutte le loro versioni. La versione Microsoft dell’Emoji ❓ interrogativo ha un bordo nero che lo circonda, mentre l’emoji interrogativo di Twitter è di dimensioni più ampia e colorata in una tonalità più scura di rosso.
La storia dell’Emoji interrogativo
Per quanto riguarda la storia dell’Emoji interrogativo, Unicode lo ha incluso in Unicode 6.0 nell’ottobre 2010. Unicode 6.0 è la prima versione dello standard Unicode per supportare Emoji, rendendo l’emoji interrogativo un pioniere nel mondo di Emoji.

L’emoji del punto interrogativo bianco

L’emoji ❔white interrogativo è una variante bianca dell’emoji ❓ interrogativo. È usato praticamente allo stesso modo in cui viene utilizzato un punto interrogativo, per fare una domanda. Tuttavia, se vuoi aggiungere ulteriore emozione o ulteriore enfasi alla tua domanda, invece del solito punto interrogativo, usa l’Emoji ❔ White interrogativo.
Dove trovare l’emoji del punto interrogativo bianco

L’emoji ❔ White interrogativo è disponibile su varie piattaforme come Apple, Google, Facebook, Microsoft, Twitter, Gmail e Samsung.
La storia dell’Emoji del punto interrogativo bianco
Unicode ha approvato l’Emoji ❔ White interrogativo e lo ha aggiunto a Unicode 6.0 nel 2010.
All’epoca, l’Emoji ❔ White Interght Mark era conosciuta come “Ornament di punti interrogativi bianchi”. Cinque anni dopo quell’istanza, l’emoji ❔ White domanda fu aggiunta all’emoji 1.0.

L’esclamazione Mark Emoji

L’emoji del segno di esclamazione è un’immagine di un marchio esclamativo rosso. L’emoji è usata per esprimere emozioni come sorpresa e rabbia. L’emoji di marchio esclamativo è anche usato per attirare l’attenzione verso qualcosa, qualcuno o un posto.
Dove trovare l’esclamazione marchio emoji

L’emoji di marchio esclamativo è ampiamente disponibile su diverse piattaforme. Alcune di queste piattaforme sono Apple, Google, Microsoft, Facebook, Microsoft, Twitter, Joypixels, Samsung, Gmail, Softbank e KDDI. La versione Microsoft dell’Emoji ❗ Exclamation Mark è leggermente diversa dal resto perché ha un bordo nero attorno ad esso. D’altra parte, la versione di Samsung è un po ‘più spessa dell’altro ❗ Emoji di esclamazione.
La storia del marchio esclamativo
L’emoji di marchio esclamativo è stato ufficialmente incluso nell’UNICODE 5.2 nel 2009. Tuttavia, questa sembrava essere una semplice formalità perché l’Emoji ❗ Exclamation Mark era già disponibile nei dispositivi Apple un anno prima.
Inoltre, nel novembre 2008, un anno prima della sua inclusione Unicode, è stato rilasciato insieme all’aggiornamento di iPhone OS 2.2 e ha esaminato una media di 19 aggiornamenti.

The White Exclamation Mark Emoji

L’emoji del segno esclamativo bianco è un’immagine di un segno esclamativo colorato in bianco. I segni di esclamazione vengono utilizzati alla fine delle frasi per mostrare eccitazione, sorpresa o shock. A volte, i normali segni esclamativi non lo taglieranno quando davvero, davvero forti emozioni su qualcosa. È qui che entra in gioco la ❕ Exclamation White Mark Emoji.
Dove trovare l’emoji di esclamazione bianca

L’emoji ❕ White Exclamation Mark è disponibile su varie piattaforme come Apple, Google, Facebook, Microsoft, Twitter, Joypixels e Samsung.
Storia della esclamazione bianca Mark Emoji
Nel 2010, il marchio di esclamazione bianca è stato approvato come parte di Unicode 6.0. All’epoca si chiamava “Ornament di esclamazione bianca”. Cinque anni dopo quella pietra miliare, Emoji 1.0 ha aggiunto l’Emoji di esclamazione bianca al suo elenco.

Il doppio esclamazione marchio emoji

Una variante dell’Emoji di Mark Exclamation è l’Emoji‼ a doppia esclamazione. Il simbolo mostra due segni esclamativi e viene utilizzato per enfatizzare le emozioni forti. Poiché i punti esclamativi vengono utilizzati per esprimere sorpresa o shock, due punti esclamativi mostrano una forma di shock più estrema. Uno shock così estremo, un punto esclamativo non è sufficiente per esprimere.
Dove trovare la doppia esclamazione marchio emoji

L’emoji‼ ️ Double Exclamation Mark è disponibile su varie piattaforme come Apple, Google, Facebook, Microsoft, Twitter, Joypixels e Samsung.
Storia della doppia esclamazione Mark Emoji
La doppia esclamazione esclamativa Emoji è stata lanciata ufficialmente nell’ambito di Unicode 1.1 nel 1993 e aggiunto a Emoji 1.0 nel 2015.

L’emoji di esclamazione interrogativa

Un’altra variante dell’emoji esclamazione è l’Emoji ⁉️ Exclamation. L’emoji mostra un marchio esclamativo rosso e un punto interrogativo rosso si è unito.
L’emoji di esclamazione esclamativa è anche conosciuta come interrobang e viene utilizzata quando si pone una domanda retorica o esprime l’eccitazione o l’incredulità.
Dove trovare l’emoji esclamazione interrogativo

Puoi trovare l’Emoji ⁉️ Exclamation interrogativo su molte piattaforme online, come Apple, Microsoft, Google, Samsung e Twitter.
STORIA DELL’ESCLAGAZIONE EMOJI
L’emoji ⁉️ Exclamation interrogativo è stato aggiunto all’emoji 1.0 nel 2015. 16 anni prima, nel 1999, l’Emoji ⁉️ Exclamation Mark Emoji era stato approvato come parte di Unicode 3.0.

Conclusione

E lì ce l’hai, tutto ciò che devi sapere sulla punteggiatura emoji e su come punteggiare gli emoji. Ricorda, se hai intenzione di usare frequentemente gli emoji, non dovresti dimenticare tutte le regole che ne derivano. La grammatica pone le basi per una comunicazione efficace. Come una custodia del filo del telefono difettoso statico durante una conversazione telefonica, una grammatica impropria distorce il significato e la chiarezza di un messaggio.
Per riassumere tutto, gli emoji sono uno strumento potente, ma devono anche essere usati in modo responsabile. Come diceva un famoso web-slinger, “Con grande potere arriva una grande responsabilità!”

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